Il cliente è solo un click? NO È una Relazione.

Come trasformare un contatto online in un cliente fedele che torna anno dopo anno.

Hai fatto una campagna online, hai raccolto decine di nominativi. Ti hanno scritto in chat, qualcuno ha prenotato un appuntamento. In diversi sono venuti in negozio, e qualcuno ha anche acquistato.

E poi?

Il silenzio.

Perché il vero problema è pensare che, una volta che una persona entra, lo trattiamo con gentilezza e il massimo della disponibilità e un trattamento economico eccellente, abbiamo finito il nostro lavoro.

Perché “tanto tornerà”.
 E invece no.
 Abbiamo solo iniziato.


I dati parlano chiaro, dopo 12 mesi il 20,99% dei clienti ha già comprato un occhiale altrove, e il 69,97% delle persone si sentono libere di comprarlo da un’altra parte.

Arrivati ai 48 mesi sono il 44,4% delle persone ad averlo comprato in un altro centro ottico, e l’88,8% si sentono liberi di andare ovunque. E questo dato emerge dalle statistiche sulla fedeltà di un campione di 21.770 portatori di occhiali che non torna nel centro ottico da massimo 5 anni.

Un campione rilevante.


Un contatto è un “Cliente-Acquirente”.

Un “cliente-acquirente” non è ancora un “cliente fedele”.

Questa è una distinzione fondamentale che in pochi fanno.
 Te la spiego in tre righe:

  • Un contatto è solo una persona che ti ha dato i suoi dati.

  • Un cliente-acquirente è qualcuno che ha acquistato almeno una volta.

  • Un cliente fedele è quello che tornato almeno 2 volte, si affida a te con regolarità, parla bene di te, ti consiglia.

Il vero valore non è nella vendita singola, ma nella relazione che costruisci nel tempo.


 E sai qual è la verità?
 Molti clienti che ti hanno scelto una prima volta, non hanno alcun motivo per tornare, se non sei tu a darglielo.


La relazione si costruisce SOLO dopo la vendita.

Nel nostro settore, è normale che un cliente venga da te anche tra i 18 e i 36 mesi.
Significa che dobbiamo accettare di “sparire” e stare in attesa che torni per tutto quel tempo?

Sparire significa interrompere il filo.
 E quando poi proverai a riavvicinarti, sarà quasi come ricominciare da capo.
 Salvo che nel mentre questa persona sia diventato clienti di un’altro centro ottico.

Per evitarlo serve una strategia semplice, gentile ma coerente e costante.

Una strategia che parla di attenzione vera e interesse genuino.


Ti faccio qualche esempio pratico inventando dei nomi.

Anna – 36 anni, giovane mamma

Anna è venuta nel tuo centro a gennaio, ha fatto controllare la vista a suo figlio e ha comprato degli occhiali. Se dopo sei mesi le mandi un semplice messaggio con scritto:
 “Ciao Anna, è passato un po’ dal controllo di Mattia. Vogliamo fare un check rapido di controllo? Ci assicuriamo che vada tutto bene e che gli occhiali calzino ancora perfettamente.”
 Sai cosa succede?
 Anna si sente “curata” e aiutata a proteggere suo figlio.
 E tornerà.

Stefano – 48 anni, consulente informatico

Stefano ha acquistato un occhiale con lente da ufficio. E’ un po’ introverso, ma tiene molto alla precisione. Bisogna sempre evitare di proporre “l’occhiale alla moda”, ma piuttosto scrivergli dopo 8 mesi:
 “Ciao Stefano, visto che lavori molte ore al PC farei un controllo occhiale per controllare la calzata e pulire a fondo le lenti con gli ultrasuoni, cosi possiamo evitare affaticamenti visivi. Abbiamo spazio martedi alle 11,00 o giovedi alle 18,00, quando ti viene più comodo?”.

Messaggi diversi, toni diversi, persone diverse.
 Ecco perché la relazione si costruisce su misura, non in automatico.


5 azioni concrete per non perdere il cliente dopo il primo occhiale consegnato

1. Invia un messaggio post-visita personalizzato

Entro pochi giorni, fai sentire la tua presenza. Non serve essere invadenti:
 “Ciao Luca, grazie per essere venuto ieri. Se hai bisogno di qualsiasi cosa o se ti accorgi che le lenti non ti convincono al 100%, chiamami pure. E’ fondamentale che la tua visione sia perfetta.”

Questo messaggio non vende. Ma costruisce fiducia.

2. Imposta un reminder a 6 e 12 mesi

Usa WhatsApp o SMS – sempre con un tono adatto alla persona.
 Messaggio formale per chi è più riservato, più amichevole per chi ti ha già dato confidenza.
 L’importante è non farli sentire un numero.

3. Crea piccoli contenuti utili

Non parlare di montature o promozioni.
 Proponi anche mini-guide o consigli:

  • “Come pulire correttamente le lenti”

  • “3 segnali che ti dicono che la vista è cambiata”

  • “Perchè la luce blu peggiora il sonno se lavori tanto al computer”

Questi contenuti creano valore e mantengono viva la relazione.

4. Costruisci un programma fedeltà semplice e chiaro

Attenzione: non servono raccolte punti o complicazioni.


Basta dire:
 “Chi torna da noi ogni anno per il check-up ha accesso al servizio express gratuito, e alla pulizia lenti.”
 Più che una promozione, è un modo per far sentire il cliente “uno di casa”.

5. Crea occasioni di ritorno non legate alla vendita

Eventi su invito, giornate dedicate al benessere visivo, presentazione di una collezione nuova (solo per clienti selezionati).
 

Sono momenti di relazione.


 Il messaggio è: “Ti invitiamo perché ci fa piacere rivederti.”
 Non perché devi comprare qualcosa.


Attenzione: ogni cliente ha una motivazione diversa

  • Ci sono clienti che cercano efficienza, e vanno gestiti in modo veloce e diretto.

  • Altri cercano attenzione e contatto umano: vogliono sentirsi ricordati.

  • Altri ancora vogliono informazioni chiare, magari numeri, spiegazioni, motivazioni tecniche.

Usa il buon senso. Se ascolti davvero i tuoi clienti quando li hai davanti, sai già come parlare a ognuno di loro.


Conclusione: coltiva il rapporto. Non rincorrere la vendita.

Le vendite arrivano da sole, se la relazione è curata.
 Non devi spingere.
 Devi accompagnare nel tempo.

Ogni click ricevuto dalla tua campagna è un’occasione.
 Ma se si trasforma in una sola vendita, hai lavorato tanto… per pochissimo.
 Se invece quel click diventa una relazione, hai costruito qualcosa di solido, che nel tempo ti darà molte soddisfazioni.

Cura la relazione.

Dai benefit senza che te li chieda.

Usa i servizi per distinguerti dai venditori di occhiali.
 Scrivi. Chiama. Invita. Ricorda.
 

Fai sentire il cliente visto, pensato, curato, e lui tornerà.

A presto,
 Paola Aronne
 Efficacia Commerciale Ottici